L'ASSOCIAZIONE
"Nel pieno della mia malattia, ho trovato la bellezza nella ferita della mia anima, l'ho accettata e vestita con i colori dell'arcobaleno. Con questi colori è nata "Mi curo di Me". Orgogliosa di indossare questo vestito e grata a tutte le persone
che hanno partecipato alla realizzazione della cucitura".
Siria Perretti - Presidente Mi Curo di Me Onlus
Storia
Mi Curo di Me si sviluppa a partire dall'esperienza di vita di Siria Perretti, diplomatasi nel 1990 come estetista professionale e amministrazione SPA.
Più volte si è trovata a dover tutelare la sicurezza delle clienti in trattamento oncologico interrompendo il percorso estetico e provando ogni volta un sentimento di frustrazione per non poter aiutare quelle donne in un momento della vita in cui l'immagine di sé e la femminilità subiscono duri colpi.
Nel 1998 il primo grande dolore della sua vita: la sorella muore di tumore e, dopo alcuni mesi, anche la mamma viene a mancare per la stessa ragione. Siria ha deciso di dover trovare un modo per rendersi utile, con quello che sapeva fare, in quel momento che la vita le aveva messo davanti.
Inizia così la sua ricerca e arriva a conoscere il metodo Oncology Training International - sviluppato negli USA da Morgan Currin e in Italia da Angela Noviello - frutto di una esperienza ultraventennale con pazienti oncologici, avvalorato dalla letteratura scientifica internazionale e dalla collaborazione con personale medico e infermieristico.
Obiettivi
Tra le molte sfide e difficoltà che un paziente oncologico si trova ad affrontare, occupano un posto rilevante i cambiamenti fisici, inevitabili conseguenze delle terapie chirurgiche, chemioterapeutiche e radioterapeutiche. La perdita dei capelli, delle ciglia, delle sopracciglia, il pallore, le occhiaie, l'aumento o la perdita del peso, le ulcere, sono alcuni dei principali cambiamenti a cui i pazienti vanno incontro nel proprio aspetto.
Nel corso degli anni si è sempre più diffusa l'esigenza di affiancare alle tradizionali terapie mediche o chirurgiche trattamenti più piacevoli e rilassanti, volti a fornire un'occasione per affrontare e, se possibile, risolvere problematiche di tipo estetico e di rilassamento. L'obiettivo è promuovere il benessere e la qualità della vita di questi pazienti, alleggerire gli effetti delle terapie, rilassare mente e corpo alla vigilia delle terapie.
La nostra attività è complementare alle terapie convenzionali, quindi non ha la finalità di curare il paziente, ma di prendersene cura sotto il profilo estetico e psicologico.
Come nasce il nostro nome?
Di una cosa siamo sempre stati certi: il nostro nome doveva trasmettere il senso di quello che volevamo proporre, rimandare a qualcosa di piacevole ed essere facile da ricordare.
lI progetto si pone l'obiettivo di ridare alle pazienti oncologiche uno spazio per sé, in cui dedicarsi alla propria femminilità e tornare protagoniste della propria vita. Vogliamo mettere queste donne al centro dell'attenzione, con tutta la loro ricchezza interiore. Questo è stato il punto di partenza: prendersi cura della persona e non della malattia, non solo con trattamenti estetici effettuati da personale specializzato, ma anche veicolando conoscenze di base, accorgimenti da usare nel quotidiano per scegliere con consapevolezza cosmetici e prodotti.
Da subito ci siamo dati l'obiettivo di accompagnare queste donne in un percorso che potesse ripristinare la loro immagine, ritrovando fiducia in sé e prendendosi cura di se stesse da protagoniste.
In poche parole... Mi Curo di Me.